Come rinnovare gli ambienti con la carta da parati

Elegante, dal gusto rétro. Oppure moderna e con effetti 3d. La carta da parati è la giusta alleata per donare stile e carattere alla nostra casa, ma non solo. Ci aiuta a rendere un ambiente anonimo e senza vita in una stanza tutta nuova e personalizzata, senza grandi sforzi.

Vediamo dunque come rinnovare gli ambienti con la carta da parati, con tante idee particolari.

 

La carta da parati perfetta per la stanza da letto

I modelli ideali per le camere da letto sono quelli romantici e floreali, ma non solo: le riviste di design e di moda per la casa sono piene di proposte che suggeriscono uno stile boho, che trae ispirazione dalla natura: dalle grandi foglie di mangrovia delle foreste pluviali, alle sottili canne di bambù, passando per gli splendidi boschi di felci. La camera da letto si veste di verde, di sfumature della terra. La scelta più easy, e anche più chic, è quella di optare per una sola parete, ricoperta con carta da parati con foglie e fiori stilizzati. Il resto della stanza deve essere minimal, con pareti dai toni sobri, bianche o beige.

Per le camere dei più piccoli, meglio scegliere un tipo di carta da parati adesiva, facilmente lavabile e anche rimovibile. In vendita si possono trovare bellissimi modelli anche ad effetto plastificato, con immagini a rilievo, divertenti ed allegre. Il punto forte di questo genere di carta da parati, sarà sicuramente la facilità di stesura, e la possibilità di una rapida rimozione.

La carta da parati per la zona living e lo studio

La zona del soggiorno, o dello studio, deve rappresentare la nostra personalità: infatti, è il luogo in cui riceviamo gli ospiti, e in cui passiamo gran parte del nostro tempo, lavorando o studiando. Le migliori proposte di carta da parati per l’area living sono quelle che richiamano fantasia geometriche, da dosare sapientemente. Se in una sola parete, lasciata spoglia, si può osare con una fantasia optical o con rombi colorati, meglio non sovraccaricare le altre pareti, e scegliere una tinta unita, anche se vivace. Sì ad abbinamenti eleganti ma audaci, come l’azzurro polvere e il giallo ocra, il grigio fumo e il rosso vino. La parola chiave è osare, ma con gusto e buon senso.