Come costruire una casa in legno con la bioedilizia

Per tutti coloro che sono particolarmente attenti all’ambiente c’è una possibilità in più per soddisfare le proprie esigenze abitative rispettando la salute del Pianeta: basta scegliere una casa costruita secondo le tecniche di Bioedilizia, per esempio utilizzando il legno. Anche le banche sono sempre più flessibili nel concedere mutui per l’acquisto di abitazioni green.

Bioedilizia, un settore in crescita

Gli edifici realizzati con le tecniche della bioedilizia non sono più destinati solo ad una ristretta cerchia di persone, ma costituiscono un segmento di mercato importante per l’edilizia del nostro Paese. Basti pensare che l’Italia si è posizionata al quarto posto sulla piazza europea tra i produttori di edifici in legno, alle spalle di Germania, Regno Unito e Svezia, con una crescita superiore alla media. I dati raccolti ed elaborati da Federlegno evidenziano un trend positivo, in controtendenza rispetto al settore dell’edilizia tradizionale, che invece è ancora sofferente. Oggi non solo la maggior parte delle banche accetta le richieste di mutui per la realizzazione di case in legno, ma propone anche modalità di finanziamento in linea con le tempistiche di realizzazione. Gli istituti di credito sono in grado di finanziare fino al 70-80% dell’investimento.

Riscoprire un materiale antico sempre moderno

Sempre più persone si stanno avvicinando al mondo delle case in legno, attratte da diversi vantaggi che questo tipo di costruzioni sono capaci di garantire. Vediamoli nel dettaglio. Il legno è leggero ed isolante: un edificio realizzato con un’ossatura in legno è più leggero ed anche più sicuro dal punto di vista sismico. Per di più, è un ottimo isolante e consente un notevole risparmio energetico, riducendo al minimo i consumi. Inoltre, i costi di costruzione sono molto competitivi. Il legno è sostenibile: è uno dei materiali più antichi e proviene da una risorsa rinnovabile, quel il bosco. In più, la gestione delle aree boschive attraverso la selvicoltura contribuisce alla difesa del dissesto idrogeologico del territorio, portando un beneficio sociale. Il legno dura a lungo: un edificio in legno, se ben concepito, realizzato e mantenuto, vive intatto per secoli, basti pensare alle pagode giapponesi, alcune delle quali risalgono all’anno Mille.